Si pronuncia Amandin , ma in realtà in francese si scrive Amandine (“e” muta alla fine).
Ho trovato questa ricetta sul blog “Du sel et du Miel” – “Sale e Miele”.
Amandine non é altro che un crema di mandorle (burro, farina delle mandorle e le uova).
Amandin si usa molto in Francia nei dolci a base di pasta frolla.
Ma questo dolce particolare, inquanto è un misto tra il flan, il clafoutis e la crema amandine.
A noi è piaciuto molto , è facile a fare e l’associazione del timo con le susine da un sapore particolare..
Tra l'altro è un dolce senza glutine.
Se non avete le susine potete farlo con le albicocche (che si sposano bene con il rosmarino) oppure con le amarene o ciliegie oppure con le pere (non troppo mature se la frutta perde il succo e il dolce diventa troppo umido).
Per 8 persone
500 -600 grammi di susine fresche snocciolate (o sciroppate sgocciolate)
250 ml di latte intero
250 di panna da cucina
1 mazzetto di timo fresco
100 grammi di farina delle mandorle
100 grammi di zucchero
25 grammi di fecola di mais
3 uovaburro morbido per imburrare lo stampo
Portare a bollore il latte e la panna da cucina con il mazzetto di timo dentro, lasciare in infusione il timo.
In una ciottola capiente sbattere bene lo zucchero e le uova.
Aggiungere la fecola e la farina delle mandorle (evitare che si formino i grumi).
Togliere il timo dal latte e panna e versare l'insieme nella ciottola con le uova , zucchero e la farina di mandorle e mischiare bene il tutto bene con le fruste.
Mettere le susine nello stampo imburrato e versare la crema preparata sopra.
Se vi piace un sapore forte di timo potete togliere la parte dura e mettere le foglioline nel dolce (io lo tolgo cosi il sapore è piu delicato)
Cuocere al forno caldo 180° per 25-30 minuti, finche il dolce non diventa dorato e asciutto.
Amandin non si attacca allo stampo, puo essere tagliata per mettere nei piatti (intera si toglie dallo stampo meno bene potrebbe rompersi)